Gli odori un nostro passato ancestrale un collegamento istantaneo con le nostre Emozioni. Viviamo costantemente circondati di profumi, ve ne sono alcuni che ci piacciono ed altri no, come ad esempio l’odore del caffè o un dolce appena sfornato, l’odore della terra bagnata.
…
Finalmente acqua dal cielo, dopo mesi di siccità e di calura estiva, dove le piante faticano nella loro rigogliosa fioritura, si perché anche loro si scottano, specialmente gli esemplari più giovani, i frutti con l’eccessivo caldo si spaccano, mentre i fiori si seccano.
Restare ad ascoltare le gocce di pioggia battere sulle foglie degli alberi e sulla terra con lampi e tuoni…, quando l’acqua inzuppa il terreno sprigiona le polveri e le molecole con tutti gli odori dell’humus e delle piante, un profumo fresco, dolce e morbido, … ah questo concerto della natura… ci riporta hai nostri Avi dove la pioggia era vita, sopravvivenza, speranza. Quindi con attimi di consapevolezza del momento Ripercorriamo così attraverso l’energia della pioggia dei piccoli frammenti di riconnessione con i nostri antenati per risvegliare in noi i cicli della Natura.
Buona Meditazione
Aggiungi commento
Commenti